Sono dodici anni che Gonzalo lavora per l’anziana Signorina Marisòl, procurandole quella carne umana di cui lei deve periodicamente nutrirsi. È discreto e scrupoloso nella scelta delle vittime, che nessuno dovrà cercare. Si ripete che lo fa per Inés, per poterle pagare le cure in ospedale, ma da tempo ormai non sa più quale sia il vero limite. Perché se la potente famiglia di Marisòl è raccapricciante, lui può davvero tenersi fuori dal conteggio dei mostri in questa storia? Potente.
Sarebbe mille volte un peccato se le donne scrivessero come gli uomini, o vivessero come gli uomini; poiché se due sessi non bastano, considerando la vastità e la varietà del mondo, come ci potremmo arrangiare con uno solo?
La più fortunata malattia cronica che ci si possa augurare di contrarre sin da bambini è la lettura. Come ogni affezione, si trasmette per contagio e il suo principale veicolo di contaminazione sono l’entusiasmo e l’amicizia.